Capita spesso, in questo periodo, di sentire da tante persone di sinistra l’affermazione “ma dove siamo finiti !”. Ovviamente c’è chi la condisce con una salsa ipercritica e chi lo fa con senso di distacco. Qualcuno, ma non tutti, con allarme e indignazione per la situazione politica che stiamo vivendo. Ho già provato a dire la mia di sensazioni nell’ultimo taccuino. Ma la sollecitazione è continua. Ma nella ricerca di un modo che ti avveleni il sangue il meno possibile, che prevede prevalentemente il ricorso ai nostri cantautori, ho incrociato Vasco Rossi con l’istruttiva “Basta poco”. Allora per fare il punto faccio parlare lui.
Di seguito trovate il testo e qui la canzone su YouTube.
Basta poco
a fare impressione
basta poco
basta andare in televisione
che la gente
subito ti riconosce per la strada
si fa presto
a montarsi la testa
e d’altronde è questa qui
la realtà di questa vita
ci si guarda solo fuori
ci si accontenta delle impressioni
ci si fotte allegramente
come se fosse niente
darei fuoco a casa tua
se mi passasse il mal di denti
e intanto il mondo rotola
e il mare sempre luccica
Basta poco
a fare bella figura
basta poco
basta esser buoni la domenica mattina
basta poco
per esser furbi
basta poco oh!
basta pensare che son tutti deficienti
e d’altronde è questa qua
la realtà di questa vita
di questa bella civiltà
così nobile e così antica
e intanto il mondo rotola
e il mare sempre luccica
domani è già domenica
e forse forse nevica
basta poco
per essere intolleranti
basta poco
basta esser solo un po’ ignoranti
basta poco
per non capire e scappare via
basta poco
perché ti dia fastidio uno pur che sia
e intanto il mondo rotola
e il mare sempre luccica
domani è già domenica
e forse forse nevica