Come ogni anno ci apprestiamo a vivere le feste di Natale con la speranza che arrivi qualcosa di nuovo e di buono. Quest’anno poi arrivano con la crescente preoccupazione per i problemi climatici e ambientali, che minacciano il futuro del pianeta, e per una crisi economica che continua a pesare sulla vita delle persone e delle famiglie, ampliando diseguaglianze e incertezze. In più avvertiamo il peso di una grande confusione politica, i cui sviluppi sono incerti e condizionati da furbizie e tatticismi personalistici che non promettono niente di positivo e rassicurante. L’unica cosa che ha portato un po’ di aria fresca sono le piazze delle Sardine, ma anche qui è tutto da vedere lo sbocco culturale e politico di questo movimento.
Intanto in Toscana il PD ci sta regalando una prospettiva decisamente inquietante per le prossime elezioni regionali: mentre, di fronte al pericolo di una vittoria della destra nazionalpopulista, ci sarebbe bisogno di dare vita ad una larga coalizione e di forze di centro, di sinistra, progressiste e ambientaliste, fortemente motivate a fare una battaglia elettorale nella società e sul territorio in nome di un disegno di rinnovamento, il PD si appiattisce sulla continuità e sugli equilibri interni di partito, arrivando persino a negare le primarie di coalizione chieste dalla sinistra. E questo in un contesto nel quale sono evidenti e ampiamente percepibili le perplessità su una candidatura a Presidente della Regione come quella di Eugenio Giani. È un film che a Pisa abbiamo già visto e vissuto nelle ultime elezioni comunali e sappiamo com’è finita. Speriamo che con le feste qualcuno ci rifletta e porti consiglio. Intanto che fare e che dire di fronte a questa situazione?
Mi viene in mente un vecchio, vecchissimo, detto che sentivo da ragazzo: “ridi che ti passa”. E allora non resta che fare a tutti i migliori Auguri di Buon Natale e di Buone Feste!