Un negoziato con «Camp Derby per riconvertire ad uso industriale almeno una parte degli spazi lungo il canale dei Navicelli, a disposizione della base americana che, per ammissione degli stessi militari statunitensi, oggi sono ampiamente sottoutilizzati». E' la proposta lanciata da Paolo Fontanelli durante la presentazione di "Locus 10", il numero monografico della rivista edita da Felici dedicato proprio alla nautica pisana che si è svolta ieri pomeriggio (venerdì 6 marzo), nei locali della "Navicelli spa". Per l'ex sindaco, infatti, è importante continuare a scommettere sulla nautica, e sulle sue possibilità di crescita, quale «possibile antidoto al dilagare, anche nel nostro territorio, della crisi economica». Secondo il deputato del Pd, «è certo che la crisi farà male anche in Provincia di Pisa e sarà avrà un impatto particolarmente doloroso soprattutto nel settore manifatturiero: basti vedere che cosa sta già accadendo nel Comprensorio del Cuoio per rendersene conto. Ma le vie d'acqua pisane -ha continuato-possono davvero essere un volano del sviluppo locale anche in un periodo difficile come quello attuale, sia per quanto riguarda la cantieristica che per quel che concerne il turismo».
Inevitabile il riferimento all'apertura dell'Incile: «Sono convinto che il collegamento fra il Canale dei Navicelli e l'Arno possa incrementare il flusso di visitatori verso Pisa, attirando nella nostra città i tanti turisti che approdano a Livorno con le navi da crociera: oggi può sembrare uno scenario futuristico, ma -ha ricordato Fontanelli- in fondo, appena dieci anni fa, si aveva la stessa impressione quando si parlava del porto di Marina di Pisa o della ristrutturazione delle colonie di Calambrone. Anche in quel caso abbiamo impiegato un po' di tempo prima di renderci conto che quelle realizzazioni, insieme ad altre, potevano davvero ridare slancio allo sviluppo della città».
Alla presentazione, coordinata dal giornalista Giuseppe Meucci, sono intervenuti anche il presidente della Navicelli spa Giovandomenico Caridi, Maurizio Bandecchi del Consorzio "I Navicelli" e Cristiana Torti e Giuseppe Pasqualetti, curatori del volume.