ROMA – "L'intesa raggiunta, tra il governo le regioni e gli enti locali sul cosiddetto piano casa rappresenta una clamorosa smentita delle proposte che il presidente del Consiglio aveva annunciato la settimana scorsa." Lo dichiara Paolo Fontanelli responsabile Enti Locali del Pd. "Basta leggere e mettere a confronto i due testi – continua -, quello firmato oggi e quello inviato in precedenza, per vedere la distanza abissale sia nel merito che nel metodo. Con le indicazioni contenute nel protocollo sottoscritto, vengono scongiurati i pericoli maggiori per il territorio e sconfessati i propositi di totale deregolamentazione della pianificazione urbanistica più volte enunciati dai rappresentanti del governo in questi giorni. Infatti, come è scritto anche nel comunicato diffuso a termine del consiglio dei ministri, saranno esclusi dagli interventi di ampliamento tutti gli edifici abusivi e i centri storici nonché altre aree che le regioni riterranno opportuno rendere inalterabili. Per questo condividiamo e valutiamo positivamente le posizioni e la soddisfazione espresse dalle regioni e dagli enti locali. E fa piacere – conclude – vedere che il presidente Berlusconi si dica contento anche se il palloncino che ha agitato per giorni gli è scoppiato in mano".