L'onorevole Paolo Fontanelli, responsabile nazionale Enti Locali del Pd, è intervenuto ieri ad una iniziativa della lista "Unione Democratica" a Pomarance. Nel suo intervento ha trattato i problemi generali della crisi economica e i suoi effetti preoccupanti sulla vita dei cittadini, sul potere d'acquisto degli stipendi e delle pensioni, sul lavoro, le imprese e l'occupazione. "Le politiche attuate dal Governo Berlusconi sono profondamente inadeguate – ha sostenuto Fontanelli – ben al di sotto di ciò che hanno fatto gli altri Paesi europei. E soprattutto si segue una strada che non porta all'equità ma che favorisce l'allargamento della forbice tra i ricchi e i poveri. Questo avviene anche nelle decisioni che riguardano la finanza locale. I Comuni – ha aggiunto Fontanelli – sono fortemente penalizzati dalle scelte di questo Governo, che ha tagliato risorse fondamentali per sviluppare le iniziative di sostegno ai ceti sociali più deboli e per garantire una diffusa rete di servizi all'infanzia e agli anziani. Per questo, per cambiare una politica centralista e ostile alle autonomie locali, chiediamo di votare il 6 e il 7 giugno. Solo un rafforzamento del Pd e delle amministrazioni di centrosinistra può spingere verso un reale mutamento di indirizzi". Infine Fontanelli ha toccato anche i problemi locali, sostenendo che "il centrosinistra e la lista Unione Democratica, guidata da Maurizio Maggi, hanno le carte in regola per assicurare al Comune di Pomarance un'amministrazione stabile, onesta, autonoma e fortemente legata alla realtà del territorio. Per questo chiediamo una riconferma ai cittadini in modo trasparente e non come fa il centrodestra che si nasconde e si camuffa nella lista civica 'Insieme per Cambiare'. Evidentemente non sono convinti neanche loro delle idee che propongono e della loro credibilità verso i cittadini di Pomarance. Credo invece – ha concluso Fontanelli – che debba essere ribadito con forza il fatto che senza l'azione costante dei Comuni di Pomarance e della Val di Cecina non sarebbe stato possibile rilanciare l'impegno per la geotermia e gli investimenti dell'Enel previsti nel recente accordo stipulato con la Regione Toscana. In questo caso possiamo dire che l'intesa e la sinergia tra le diverse amministrazioni, Regione e Enti Locali, ha funzionato in modo utile e positivo per tutta la Val di Cecina".