Chi non può venire, faccia sentire la sua presenza al presidio dei partiti del centro sinistra domani, alle 18, davanti alla Prefettura
Ieri si è tenuta a Bologna l'assemblea nazionale degli amministratori del Pd. Purtroppo la grave situazione politica e istituzionale che si è aperta con gli interventi di Berlusconi e del Governo sulla vicenda di Eluana ha di fatto spostato l'attenzione e i temi della discussione. Quindi si è parlato poco dei problemi che erano al centro dell'iniziativa. Pazienza, ci saranno altre occasioni. Tuttavia la relazione che ho svolto è a disposizione per riprendere, quando è possibile, il dibattito e la trovate sul sito del Pd nazionale. Se ci sono osservazioni sono benvenute.
Oggi ho letto, come tutti voi, i giornali e ascoltato i telegiornali con lo stato d'animo di chi è indignato e allarmato per quanto sta succedendo. E' evidente, come hanno osservato anche molti commentatori, che Berlusconi sta utilizzando la tragedia di Eluana e dei suoi genitori per fini che niente hanno a che fare con la difesa della vita. Anzi ciò che viene sostenuto dal Governo e dai suoi sostenitori (e suggeritori) non ha niente a che fare i valori della pietà e della solidarietà. Se devo commentare quello che fa e dice il Presidente del Consiglio su questa vicenda dico che è uno schifo. E mi sento di ribadire la più profonda vicinanza al padre e alla madre di Eluana Englaro.
Se invece devo commentare le parole sulla Costituzione, sulla pretesa di gabellare come necessari i poteri straordinari del Governo, sul conflitto con il Presidente della Repubblica, dico che è gravissimo e pericoloso. Allora bisogna rispondere non solo manifestando solidarietà al Presidente Napoletano, come abbiamo fatto, ma mobilitandoci per far sentire la voce della democrazia. Per questo domani vi invito a partecipare al presidio organizzato dai partiti del centrosinistra alle ore 18 davanti la Prefettura e, se potete, alla manifestazione promossa dal Pd per martedì a Roma. Io ci sarò.
5 Commenti
Caro Paolo,
della manifestazione di Roma si possono avere notizie piu` precise? Sull’Unita` non le ho trovate.
Invece ho trovato una cosa che mi lascia molto perplessa. Il tentativo di far passare con procedura d’urgenza una legge sulla pelle di Eluana che va contro una sentenza definitiva mi sembra nella stessa linea eversiva del decreto legge non firmato da Napolitano. Allora che significa “liberta` di coscienza” ? qui e` in gioco la Costituzione della Repubblica, il gruppo PD dovrebbe votare contro compatto senza se e senza ma. Anche perche` il proprio personale e rispettabile parere in questo caso (come per altro nel caso della legge sul divorzio e sull’aborto) non si puo` imporre per legge a chi ha fatto in coscienza una scelta diversa. La morte dovrebbe essere il piu` privato degli avvenimenti umani. Perche` i cattolici vogliono legiferare su questo tema in modo cosi` restrittivo? Come si permettono di imporre il loro punto di vista ad un cittadino rispettoso della legge come Beppino Englaro? Questa vicenda della laicita` va decisa dentro il PD il piu` presto possibile. La liberta` di coscienza consiste nel non tenere un comportamento che non risponde ai nostri convincimenti, non nel vietare tale comportamento agli altri cittadini.
O sbaglio?
Intanto faccio un post sul sito del Pd di Bientina per divulgare la sua relazione, perché credo che la rete dei circoli e tale se diffonde le idee dei propri rappresentanti. Per quanto mi riguarda lo stampata ma siccome sono otto pagine la leggero con calma e in settimana proverò a dire la mia opinione per contribuire al dibattito come lei auspica.
Devo però premettere alcune cose ancora prima di leggere la sua relazione.
– Io sono convinto da sempre che Macroeconomia e Microeconomia sono strettamente collegate, non è pensabile che si possa risolvere i problemi di portata attuale senza una politica unitaria e condivisa prima a livello nazionale e dopo a livello Europeo ( sopratutto per l’Italia paese ricco di ingegno e creatività, ma povero di materie prime di base).
– Spesso quando un politico dice cosa vorrebbe fare ( o si dovrebbe fare) si limita alla critica ma quasi mai fa riferimento alle fonti a cui dovrebbe attingere per le cose che vuole fare ( e in Italia visto l’alto tasso di imposte, il fare di più dovrebbe andare di pari passo con una razionalizzazione dei costi per il mantenimento dello stato).
– Bersani critica Veltroni dicendo che L’economia Politica non è “andar per funghi” come fanno credere alla scuola di formazione del PD. Sicuramente si riferisce ad un eccessiva enfasi dell’economia geen. Sicuramente a Ragione i problemi climatici e ambientali sono importanti se non si esagera e vengono visti come una componente dello sviluppo economico che diventa anche eco-sostenibile, ma è sempre un equilibrio fra sviluppo e sostenibilità. Ma Bersani dimentica che in uno dei suoi ultimi interventi a Ballarò ha detto ” BENE RITORNIAMO ALLA MANIFATTURA” questo mette in evidenza che della stessa Manifattura le vecchie forse politiche se ne erano dimenticate. Non è un caso se negli incontri pubblici anche locali si beatificava la società dei servizi……Oggi ci si rende ben conto che ci sarà sempre un Bulgaro o un Cinese che non solo fornirà servizi a costi minori, ma anche il prodotto industriale e fornito a prezzi stracciati a causa di una concorrenza che si basa tutta sul Dumping sociale e poco su fattori imprenditoriali. Inoltre Gli Indiani e i Cinesi sfornano e investono in R&S ad un ritmo 4 volte superiore dal nostro. ECCO SE POSSIBILE QUANDO VEDE BERSANI GLI DICA CHE QUANDO VIENE SUL TERRITORI SIA CON LA SUA INIZIATIVA DI MARZO A PISA, E SIA QUANDO FARA’ LA CAMPAGNA DELLE PRIMARIE SAREBBE CARINO SAPERE COSA PENSA O MEGLIO COME INTENDE GOVERNARE IL PROCESSO DATO CHE MI SEMBRA SIA SVANITA L’ILLUSIONE CHE LE NOSTRE DEMOCRAZIA ERANO AVVIATE AD UN PROCESSO DI POST INDUSTRIALIZZAZIONE. Vede Onorevole ieri a Domenica IN una nota rappresentante degli Industriali ci ha comunicato che l’unica via di uscita è ridurre le ferie e lavorare minimo 45 ore settimanali ( insomma da Post industriale si passa alla cinetizzazione dell’Europa). COME DIRE LA STORIA DELLA SINISTRA RIFORMISTA E’ STATA UNA PURA ILLUSIONE FRANTUMATA DA LORO STESSI E DALLE LORO FISIME INTEGRATIVE, altrimenti si fa come Merloni e si disloca in Polonia o nei paesi limitrofi dove un operaio costa 200 euro al mese. Mi pare ovvio che non è in discussione la produzione e la domanda dei prodotti, ma è in discussione il costo degli stessi e la possibilità di acquisto degli stessi da parte di una parte del mondo che a bassi salari. Questo processo ci riporta indietro di 60 anni ed è a tutto favore del capitale che guadagna sul suo antagonista primario che è la forza lavoro. Gli incentivi all’industria cosi diventano un incentivo alla concorrenza. perché se salvi la Holding salvi tutto il sistema e tutti i centri produttivi indipendentemente dalla nazione che offre l’incentivo. Inoltre a cosa serve l’incentivo sulle lavatrici o giù di li se poi l’operaio vede ridotto la sua busta paga e quindi la sua capacità di spesa sui cosiddetti beni secondari a causa della cassa integrazione? Non era meglio incentivare il salario salvaguardare la persona e lasciare la ripresa dei consumi interni alla casualità del mercato?
COSA PENSANO I MIEI COETANI DI SINISTRA IN MERITO?
PER L’AMMINISTRATORE: PER IL POST PRENDO UNA FOTO DAL SITO, DO PER SCONTATO CHE NO CI SIANO PROBLEMI, ALTRIMENTI FATEMELO SAPERE. INOLTRE FACCIO NOTARE ( MA CON SPIRITO COLLABORATIVO) SE FOSSE POSSIBILE POSTARE I COMMENTI USANDO IL TESTO E A CAPO E L’ELENCO PUNTATO, NE GIOVEREBBE LA LETTURA. PER ORA I COMMENTI SONO POCHI E NON C’E’ IL PROBLEMA DI RIDURRE LO SPAZIO PAGINA CHE OCCUPANO GLI STESSI.
” Ripeto la richiesta è formulata con spirito di collaborazione fra gestore e utente”.
Invidio voi tutti che avete tutte queste certezze. Io non le ho; non mi permetto di criticare Englaro ma neanche di pensare che chi voleva fermare questa eutanasia lo faccia per motivi strumentali. Nè penso che la Repubblica barcolli. Da atea e materialista quale sono, si diceva così quand’ero giovane, e anche da anticlericale quale sono sempre rimasta, penso che la vita non è solo quella splendida e splendente di chi sta bene ed è al pieno delle sue facoltà. La vita è molte cose insieme, ed è vita anche quella di chi è ormai poco più o poco meno di un fiore, che non soffre e non gioisce, ma l’acqua la beve.
Anch’io sono rispettosa della legge e della costituzione; ma giudico una barbarie far morire qualcuno di fame e di sete, anche se (ma se ne sono certi perchè la sedazione?) non soffre. Una barbarie.
Ora è morta, dopo una accelerazione sospetta della procedura, e smentendo i professori che le davano almeno 15 giorni d’agonia. Non è un bel risultato, per nessuno.
C’era un altro modo di voler bene a questa ragazza, quello che mettevano in atto le suore in silenzio, e quello che, senza comparse in televisione, quotidianamente mettono in atto le migliaia di persone che hanno un parente – anche un figlio – in stato vegetativo. La morte non è mai un bel risultato. Prima di tutto per i laici.
Faccia un passo avanti ora la politica, fate una legge seria e condivisa.
x cristiana 10/02/2009 0.06.13
Tu chiami vita e riempi di poesia ciò che non è.
Ma su certi argomenti si rischia tutti di diventare relativisti, quindi anche io auspico che ci sia una legge condivisa che coniughi al meglio libertà di scelta e diritto del malato. Già si parla tanto di testamento Biologico, ma mi domando se uno non lo fa di fronte ad un nuovo caso Eluana dove la scienza ci dice che dopo 10 anni nessuno si e mai risvegliato dal coma e lei ne a passati 17 in quelle condizioni. Dovè l’umanità nel lasciarla andare o nel continuare a far vivere solo e soltanto al minimo necessari gli organi che sono dentro un corpo ormai privo del suo essere.
Non sono un medico ma credo che la morte cosi accelerata sia dovuta esclusivamente alla fragilità di quel poco di organi che ormai era rimasto. Con gli sviluppi della tecnologia un domani sarà forse possibile in certe condizioni e con medicinali anche antinfettivi far vivere organi dentro un corpo magari anche per degli anni, allora cosa facciamo? per la paura di fare una scelta di umana pietà solo e soltanto perché ci attacchiamo ad un miracolo che non è certo alla nostra portata. Inoltre quello che ha fatto Berlusconi o quelli come lui lascia forti dubbi…. ed è roba da voltastomaco da una parte gridano all’omicidio ma dall’altra quando i bimbi di Gaza vengono bruciati dalla bombe è la guerra ” che ci vuoi fà'”.