Ieri sono riuscito ad andare al Pisa Book Festival per ascoltare la presentazione del catalogo sulla mostra fotografica in esposizione al Palazzo Blu “Il Sessantotto. Immagini di una stagione pisana”. Come avviene questi casi, quando si parla di una storia che hai vissuto, anche solo in parte, ti vengono alla mente ricordi, riflessioni e anche voglia di riprendere semmai il filo di un discorso, per riannodarlo o per svolgerlo a partire dagli anni che sono seguiti -tanti, complessi e drammatici- fino ad arrivare ai giorni d’oggi, in un contesto molto diverso. Chissà, forse, visto che il prossimo anno è il cinquantesimo qualche momento di discussione,certamente non nostalgico, possiamo organizzarlo. Mi ha colpito ieri la totale assenza di conoscenza di quel periodo tra i giovani presenti, un paio di classi del liceo, tra i quali emergeva la difficoltà a identificare il significato di alcune parole usate nella conferenza. Credo che ciò derivi esclusivamente da una mancanza di informazione. Pensiamoci.
Invece non ho potuto partecipare nel pomeriggio al confronto organizzato sotto il titolo “Processo a Lenin”. Ho letto sul giornale di stamani che la sentenza è stata di assoluzione. A mio parere nel centenario della Rivoluzione d’Ottobre non poteva essere altrimenti. Tra l’altro ho letto volentieri in questo periodo le appassionate pubblicazioni di Guido Carpi che ho visto ha rappresentato nel processo la difesa.
Comunque da domani pensiamo agli impegni della prossima settimana, assai intensi. Giovedì 16 e venerdì 17 inizieranno gli incontri del ciclo “Pensieri e Persone Per Pisa”, di cui linkiamo il programma e alleghiamo gli articoli di stampa. Una iniziativa mirata a promuovere forme di partecipazione attiva sui problemi della città che sta suscitando curiosità e interesse. Poi per venerdì alle 21 è convocata l’assemblea provinciale di Articolo UNO-Mdp per discutere sul documento politico e eleggere i delegati all’assemblea nazionale del 19 novembre. Si tratta della prima tappa del percorso per arrivare alla lista unica della sinistra da presentare alle elezioni politiche. Nelle settimane che seguono, fino al 2 dicembre si svolgeranno le iniziative comuni con le altre forze politiche. È incredibile che per cercare di ostacolare questo percorso ancora stamani sulla Repubblica si inventino notizie false su una ipotetica trattativa fra Bersani e Renzi sui collegi uninominali. Una cosa che non sta in piedi, né politicamente e nemmeno tecnicamente. A meno che domani, nella direzione nazionale del PD, non avvenga un ribaltamento totale su piano delle politiche fatte e rivendicate al PD inserito al lavoro, la scuola, le riforme sull’aspetto democratico e sulla legge elettorale. Quest’ultima purtroppo entrata in vigore propio in questi giorni. Ma la vedo difficile.
Un’ultima cosa sul piano locale. Ho letto sulla cronaca cittadina una posizione molto condivisibile del circolo del PD di S.Marco/S.Giusto sul tema del congestionamento del traffico nel quartiere in relazione alla crescita dei flussi aeroportuali. E si denuncia il comportamento della società Toscana Aeroporti per il “boicottaggio” del PisaMover. Questione di cui abbiamo già parlato altre volte. Se mettiamo insieme questo problema, assai serio, con il processo di esternalizzazione dei servizi, che investe e preoccupa centinaia di lavoratori, sul mancano risposte chiare, e il rinvio immotivato degli investimenti programmati sul Galilei fino dal tempo della Sat, c’è motivo e materia perché il Comune promuova un Consiglio Comunale straordinario invitando la società Toscana Aeroporti a partecipare, per dire esattamente quali sono le sue intenzioni. Un momento di confronto aperto al quale credo possano partecipare, se ritenuto utile, anche i parlamentari del territorio.
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